Ho sempre preferito
le parole scritte di quelle a voce.
Hanno un suono più
intenso e profondo. Un significato diverso. Un'importanza notevole.
Qualsiasi pensiero
e emozione che ho in testa la trascrivo nero su bianco.
All'inizio era un
semplice sfogo, ma con il tempo tutto si è trasformato diventando quasi come
una ragione di vita. Le mie giornate avevano un sapore di libertà quando mi
dedicavo alla scrittura.
E' stata la mia
benedizione. La mia salvezza.
Non vi ho ancora
detto che dietro a queste parole c'è una ragazza, ormai mamma, che ha passato
l'intera adolescenza nel cerchio infernale dell'anoressia e della bulimia.
Ho creato questo
blog per raccontare dei mostri che hanno coabitato dentro di me per anni.
Racconterò anche
aneddoti divertenti della mia vita, di tanto in tanto.
Vorrei sopratutto
avvicinarmi a quelle persone che lottano contro i disturbi alimentari ogni
giorno, ogni minuto della loro esistenza.
Perché lo faccio?
Perché so quanto
sia orribile credere di essere soli a combattere queste malattie.
Perché in queste
battaglie non siamo sconosciuti, ma siamo uniti da un fragile destino pronto a
spezzarsi ogni volta che cadiamo.
Qui, potrete
commentare, confrontarvi e soprattutto sfogarvi senza pregiudizi.
Non sono un medico
o una nutrizionista. Sono un'amica, ecco, potete considerarmi tale.
Vi mando un grosso
abbraccio virtuale.
E ricordate, non
siete da soli.
Elena.
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